Qualità delle cure. “Se non salviamo il capitale umano il SSN rischia di scomparire”. L’appello di Asiquas al Congresso Nazionale del 7 novembre

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Il Nuovo Consiglio Direttivo Nazionale di ASIQUAS

"Il futuro del Sistema Sanitario Nazionale passa per il benessere e la soddisfazione dei professionisti che lo animano. Occorre salvaguardare la forza lavoro presente e futura, puntando sul capitale umano, assistenziale ed amministrativo del SSN, ricchezza di conoscenze, competenze, abilità, emozioni e relazioni."

 

Questo il monito emerso dal Congresso Nazionale di ASIQUAS, l’Associazione Italiana per la Qualità dell’Assistenza Sanitaria e Sociale, le cui relazioni si sono concentrate sul documento congressuale di analisi e proposta approvato dal Comitato Scientifico dell’Associazione "Per la salvaguardia del capitale umano del SSN" (disponibile QUI).

 

Nella Position Paper 2024, presentata dalla Presidente Silvia Scelsi, esploriamo quattro dimensioni centrali del capitale umano del SSN: personale, valore del lavoro, condizioni di lavoro e, infine, sviluppo di carriera e ciclo della formazione, con delle proposte specifiche.

 

Senza una solida base di capitale umano nell’erogazione dell’assistenza, nella gestione delle strutture e nei servizi di supporto, i Sistemi sanitari non potranno garantire i risultati finora conseguiti.  Non saremo in grado di assicurare una buona tenuta di qualità e sicurezza delle cure, i pazienti attenderanno sempre più a lungo per gli appuntamenti, con maggiori rischi di incorrere in complicanze ed errori medici. Per il personale stesso, sta già da ora aumentando il rischio di burnout, di insoddisfazione e di carichi di lavoro eccessivi tra gli operatori sanitari, specie tra quelli impegnati in prima linea.

 

La centralità della sanità pubblica vuol dire anche costruire percorsi di carriera, attività di aggiornamento e di ricerca, di implementazione digitale e tecnologica, di ridefinizione dei ruoli, delle mansioni e delle competenze, garantendo non solo il “turn over” del personale, ma anche il suo sviluppo e la sua qualificazione.

Bisogna far crescere le motivazioni di scelta per il servizio pubblico tra i giovani professionisti ed operatori, in una logica di appartenenza ad un sistema riconosciuto e apprezzato dal resto del sistema Paese.

 

Le relazioni hanno affrontato il tema del cambiamento del paradigma di cura, Prof Bernardino Fantini, Università di Ginevra (CH); le problematiche esistenti e le criticità nella gestione del personale sanitario nei Pesi dell’Area Europa del WHO, Dr. Tomas Zapada, della sede di Copenaghen  di WHO Europa;   le modalità di costruzione di policy attive verso il personale sanitario, Prof. Federico Spandonaro, CREA Sanità;  la crisi delle vocazioni e la desertificazione sanitaria, Dr.ssa Francesca Moccia di Cittadinanzattiva;  i nuovi profili e  le competenze nella medicina territoriale, Dr. Fulvio Lonati, Alleanza per la Riforma delle Cure Primarie/Libro Azzurro; nuove competenze nella formazione dei professionisti, Dr.ssa Silvia Boni, già FORMEZ e AGENAS;  l’etica nelle professioni di cura, Dr.ssa Angela Basile. (le relazioni saranno disponibili a breve su: https://www.asiquas.net).

 

 

 

Quale sarà il contributo fattivo di ASIQUAS?

 

Antonio Giulio De Belvis ha proposto di diffondere l’Implementation Science: gli strumenti di miglioramento continuo di qualità e sicurezza nelle organizzazioni socio-sanitarie (PDTA, best practices, lean, Audit&Feedback, value based healthcare…) sono ormai condivisi. Asiquas si impegna ad aiutare fattivamente le organizzazioni e i professionisti ad applicarli con interventi di formazione e di supporto rigorosi, sostenibili ed innovativi.

 

ASIQUAS, l’Associazione Italiana per la Qualità dell'Assistenza Sanitaria e Sociale, già SIQUAS - VQR, è la prima associazione italiana sui temi del Miglioramento Continuo della qualità e della sicurezza ed ha fondato 25 anni fa l’associazione mondiale ISQUA (International Society for Quality in Healthcare) e ESQUA (European Society for Quality in Health Care), entrambe ad Udine.

 

 

 

Il Congresso ha anche rinnovato all’unanimità gli Organi elettivi di ASIQUAS.

 

Del nuovo Consiglio Direttivo Nazionale, che quest’anno ha privilegiato l’ingresso di giovani professionisti, non solo medici ed infermieri, ma anche economisti sanitari e matematici, fanno parte: Caterina Elisabetta Amoddeo, Giorgio Banchieri, Silvia Boni, Mara Cazzetta, Antonio Giulio de Belvis, Maurizio dal Maso, Emanuele Di Simone, Francesco Medici, Filippo Paoletti, Maria Piane, Silvia Scelsi, Susanna Sodo.

Il Nuovo Direttivo ha eletto Antonio Giulio de Belvis nuovo Presidente di ASIQUAS, Caterina Elisabetta Amoddeo è stata confermata come Vice-presidente e Giorgio Banchieri come Segretario. Roberto Kowalik, Egidio de Mattia e Stefania Greghini (Presidente) costituiscono il nuovo Collegio Sindacale.  Il Direttivo ha inoltre rinnovato l’incarico di Direttrice della Rivista QA a Mara Cazzetta, che sarà coadiuvata da Piergiorgio Salerno nella cura del sito aziendale e delle attività social.    

 

 

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